65acc975d73a02cc9ef7e07e5a599344174504a4
0ac537e3ffd1e526706a5bbee30039d0716c2b3e
L'EderadiVina
seguimi
scrivimi
chiamami

il racconto delle mie passioni, tra enogastronomia, viaggi e arte,


facebook
instagram

ederadivina@outlook.it

351 753 6064

22 marzo 2025 – L'inaugurazione del Foyer: un antico refettorio per un moderno ed elegante ristorante.

2025-03-26 09:29

Array( [82338] => Array ( [author_name] => Andrea [author_description] => [slug] => andrea )) no author 83086

Ristorante, Firenze eventi, Ristorante Foyer,

22 marzo 2025 – L'inaugurazione del Foyer: un antico refettorio per un moderno ed elegante ristorante.

Inaugurazione Ristorante Foyer, 22 Marzo 2025

1c718c94-67eb-4959-8cdd-d1dbb28fb54c-647601597.jpg


Interni Ristorante Foyer.




Chi percorre Via San Gallo, al numero 57r potrà notare un particolare locale che richiama tempi assai lontani; destinato ad oratorio nei primi anni del '500, per volontà del cantante Domenico Melani fu verso la fine del XVII secolo trasformato nell'Ospizio di Gesù, Maria e Giuseppe la cui funzione era quella di accogliere i pellegrini indigenti. L'attuale ampia sala rettangolare, caratterizzata da una volta a botte finemente affrescata, termina sul lato opposto all'ingresso con un arco a tutto sesto sorretto da due colonne capitellate ai cui fianchi si aprono due aperture rettangolari. Era questo l'antico refettorio la cui funzione non è mutata in quanto sede di un ristorante recentemente rinnovato ed inaugurato il 22 marzo. La nuova denominazione del locale –


Ristorante Foyer

– non è casuale in quanto talune fonti vogliono che il sofisticato ambiente sia stato in un lontano passato utilizzato anche come piccolo teatro. Rinnovata totalmente la pavimentazione e così pure l'arredamento, certamente più adeguato al contesto, la prima impressione che offre il locale è quello di un piacevole ma soprattutto elegante ristorante adatto a cene di lavoro ma anche per consumare pietanze dal gusto toscano in un ambiente intimo e raffinato. La cucina, come premesso, offre specialità toscane dedicate in particolar modo alla cacciagione (ma non mancano anche alcuni primi di pesce); nel ricco menù si fanno notare carni particolarmente pregiate: l'immancabile e classica chianina, ma anche il carpaccio di cervo e i tortelli mugellani conditi con ragù di daino; attira l'attenzione un risotto di lepre e liquirizia ma non manca la classica bistecca alla fiorentina e molte altre portate che certamente meritano di essere gustate. L'accoglienza è stata all'altezza del locale, il personale si è mostrato assai gentile e la direzione si è prodigata nell'illustrare le caratteristiche enogastronomiche, non tralasciando gli aspetti storici dell'ambiente, il tutto accompagnato da una serie di assaggi (tra cui un ottimo prosciutto e degli squisiti crostini di fegatini) che lasciano presagire che le aspettative del palato saranno ampiamente soddisfatte.




Informativa sulla PrivacyInformativa sui Cookie

CERCA I POST

65acc975d73a02cc9ef7e07e5a599344174504a4
L'EderadiVina
seguimi
scrivimi
chiamami

il racconto delle mie passioni, tra enogastronomia, viaggi e arte,


facebook
instagram

ederadivina@outlook.it

351 753 6064

Informativa sulla PrivacyInformativa sui Cookie